Oggi i social sono molto importanti per promuovere il proprio blog, e la socialità è un parametro da non sottovalutare per suscitare interazioni sui social in genere e sulla propria pagina facebook in particolare.
Oggi però spesso si commette anche l’errore di pensare che il numero di followers su un social si riferisca a quanto bene si stia facendo il proprio lavoro sul blog. In fin dei conti si tratta di persone che hanno scelto di seguire noi, sono un po’ come, passatemi il termine, la nostra tribù.
MA COSA SUCCEDE SE QUALCUNO SMETTE DI SEGUIRCI?
Beh sono sincera, perché è successo e continua a succedere anche a me. Dispiace, ci fa mettere in discussione, ci fa pensare che abbiamo sbagliato qualcosa o detto/scritto qualcosa di sbagliato. Beh tutto sommato posso dirvi che gli unfollowers non sempre sono un male, ed in questo post vi spiego perché sulla base della mia esperienza personale.
1. VI STATE AVVICINANDO ALLA VOSTRA NICCHIA
Una delle cose peggiori che si possa fare quando si “blogga” è scrivere per tutti. Potete sicuramente trattare gli argomenti più disparati, anzi, parlando nello specifico dei beautyblog, è importante non fare solo review o solo tutorial, sarebbe noioso, ma parlare di troppi argomenti e rivolgersi a troppa gente non da nulla di speciale al vostro pubblico, non lo fidelizza, non vi rende unici nel vostro genere.
Facciamo un esempio, estremizzando un po’ la cosa. Mettiamo il caso che voi abbiate scritto esclusivamente di rossetto, belletto e ombretti fino a di recente ne vostro blog. Adesso però avete deciso di scrivere di più di cucina, perché i vostri interessi sono cambiati come è normale che sia, e allora cominciate a postare foto su instagram o status su facebook più inerenti alla gastronomia e alle ricette e meno o proprio per nulla al makeup. Avete trovato la vostra nuova dimensione e siete contenti. MA all’improvviso perdere una decina di followers. Questa non è una brutta notizia. Si vede che quelle persone, non è che vi odiano, ma non sono interessate alla cucina, quindi hanno giustamente deciso di smettere di seguirvi. State avvicinandovi alla vostra dimensione personale di blogger e alla vostra nicchia, e vi state lasciando alle spalle le persone che non condividono i vostri interessi. Questo è un bene. Secondo me è meglio costruirsi una comunità di persone che amano ciò che creiamo e siano realmente interessate ai nostri contenuti, piuttosto che badare solo alla quantità dei followers. Vedetela così perderete followers nell’immediato ma ne guadagnerete molti di più a lungo termine.
2) FAVORIRETE UN MAGGIORE COINVOLGIMENTO CON I FOLLOWERS CHE HANNO DECISO DI RESTARE
Non c’è nulla di peggio di centinaia di migliaia di followers che ti ignorano completamente se posti qualcosa sui social. A me capita spesso di vedere accadere questo fenomeno, per fortuna non sui miei social. In alcuni casi può essere dovuto all’acquisto di like facili, quindi il seguito è completamente fittizio. Spesso dietro a questi acquisti di followers ci sono account fake. In particolar modo facebook ha ultimamente fatto una bella pulizia in questo senso, e lo trovo giustissimo. Trovo infatti che sia meglio avere un pubblico, magari più raccolto, ma attivo e che interagisce, piuttosto che avere una quantità esorbitante di followers e una pagina facebook deserta.
Insomma, lo ripeto, chi resta vi ha scelto, è interessato a ciò che scrivete sui social e sul blog e vuole interagire con voi. State creando una community costituita da persone che “ci tengono”. E questo non ha valore.
3) NON PRENDETELA SUL PERSONALE
La cosa più naturale che ci viene di pensare quando qualcuno toglie il like alla pagina facebook, o in qualunque altro nostro social, è che non gli piace il nostro blog, e nemmeno noi. E’ quasi una reazione inconscia. In realtà, tranne in rari casi, è molto più facile che chi smette di seguirci lo faccia perché non trova i nostri contenuti interessanti o essi non sono più affini alle loro esigenze, e questo non vuol dire che ci odiano…è molto diverso. Tutti cambiamo nel tempo, followers e bloggers, quindi è lecito cambiare gusti anche in merito ai contenuti che si vogliono seguire o pubblicare.
Oppure, e questo è successo di farlo anche a me in quanto follower a mia volta, si è semplicemente deciso di fare una pulizia tra i millemila account che si segue per lasciare solo quelli a cui si è realmente interessati.
Insomma cerchiamo di non prenderla sul personale, perché nella maggior parte dei casi non lo è un “dislike” riferito alla persona.
OVVIAMENTE PERDERE FOLLOWERS NON E’ SEMPRE UNA BELLA COSA PERO’.
Può anche voler dire che state sbagliando qualcosa. Se perdete tanti followers più che guadagnarne e soprattutto se perdete quei followers che pensavate facessero parte del vostro pubblico ideale, allora in quel caso magari state facendo qualcosa di sbagliato e dove cambiare qualcosa. Ecco alcuni dei motivi per cui qualcuno potrebbe decidere di smettere di seguirvi:
1) Siete troppo rumorosi: è giusto essere social ma se postate troppo e troppo costantemente, potreste intasare le bacheche dei vostri followers che potrebbero quindi decidere di chiamarsi fuori.
2) Troppa autopromozione: essere troppo autoreferenziali non è una buona cosa, mai, nemmeno nella vita. Pubblicare solo i post sui propri articoli, oppure quasi solo post sponsorizzati di un brand, alla lunga può dare fastidio a chi ci segue.
3) I vostri contenuti non sono “belli”: ciò vale soprattutto per social come Instagram e Pinterest dove le immagini sono tutto. Se pubblicate foto brutte, con cattive luci e pessime inquadrature, o ancora foto non a fuoco, o semplicemente immagini che non ispirano, allora sarà facile che perdiate followers su quei social.
4) Non ci mettete molto di voi stessi: per quanto parliate di makeup nel vostro social e di ciò che scrivete sul blog, è importante lasciar trasparire sempre un po’ di se stessi. Chi ci segue vuole interagire con noi e conoscere anche un po’ di noi, non possiamo permetterci di fare gli orsi e nemmeno si può essere delle macchine da guerra pronte solo a condividere articoli e foto legate al blog. Io stessa scapperei via a gambe levate. E poi la spontaneità a mio avviso garantisce la maggior parte del divertimento nella nostra permanenza sui social.
Ora la parola a voi. Come vi sentite quando qualcuno smette di seguirvi sui social? Come la vivete? Cosa ne pensate delle mie riflessioni a riguardo?
Baciuzzi
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