Un dispositivo elettronico che atomizza tramite ultrasuoni le particelle d’acqua ed i principi attivi che servono alla pelle per nutrirsi e prevenire l’invecchiamento, facendoli in questo modo penetrare in modo più rapido ed efficace nella pelle, sembra impossibile o qualcosa che proviene direttamente da un film di fantascienza, vero?
E invece no, Skin Up è un dispositivo elettronico di nuova generazione che promette di fare proprio questo. Ed io ho avuto modo di provarlo per voi. In questo post vi parlerò della mia prova su strada.
Phil Pharma, l’azienda che ha creato Skin Up, consiglia di effettuare 4 – 5 erogazioni al giorno per un risultato ottimale ed un assorbimento efficace dei principi attivi contenuti nelle boccette, che vanno utilizzate in abbinamento col dispositivo. Può essere utilizzato su mani, viso e corpo.
Il dispositivo va posizionato a circa 20 cm dalla pelle e poi va acceso per l’erogazione.
Il trattamento si può effettuare sia sulla pelle struccata che indossando il makeup.
Skin Up è un dispositivo facilissimo da utilizzare. Funziona a batterie ricaricabili. Una ricarica completa consente un’autonomia fino a 15 giorni. Nella confezione, infatti, troverete oltre alla custodia dove riporlo quando non lo utilizzate, anche un cavetto mini usb per ricaricarlo.
Si attiva facendo scorrere lo sportellino frontale verso il basso ed inizia subito l’erogazione; passati 30 secondi il dispositivo si spegne automaticamente.
Il liquido col principio attivo va versato nel serbatoio presente nel retro del dispositivo, che ha una capienza di 9 ml e consente fino ad 11 erogazioni. Poi va ovviamente ricaricato.
Una cosa che mi piace tantissimo di Skin Up sono le sue dimensioni. E’ molto compatto, si può tranquillamente portare in borsetta.
Una volta iniziata l’erogazione, che avviene in modo silenziosissimo, la pelle viene inumidita con una specie di nebbiolina, che è in realtà l’atomizzazione del prodotto. Finita l’erogazione la pelle resta lievemente umida per un paio di minuti. Poi lentamente si asciuga. La pelle non si lucida in quanto il prodotto erogato non è assolutamente untuoso.
Subito dopo il trattamento anti-età, ho notato immediatamente la pelle più morbida e vellutata al tatto. Dopo due giorni di applicazioni costanti la pelle risulta già più compatta e luminosa.
L’idratazione avviene, e concordo sul fatto che non resti solo in superficie, ma sia profonda.
Ad ogni modo , visto che siamo in inverno e la mia pelle tende al secco, ho comunque sentito la necessità di applicare la mia crema idratante a mattino e sera. Probabilmente in estate se ne potrebbe fare a meno.
Non ho avuto modo di provare il principio attivo acceleratore di abbronzatura visto che siamo in pieno inverno. Non appena lo testerò in estate, aggiornerò il post. Non ho provato nemmeno la variante antiacne in quanto non soffro di questo problema e non sarei obiettiva nel mio giudizio.
Skin up se utilizzato dopo il makeup svolge anche la funzione di fissativo del trucco, non alterando assolutamente il trucco.
Le boccette con i principi attivi da versare all’interno del dispositivo sono proposte in tantissime varianti, tutte contenenti acido ialuronico e la maggior parte delle varianti contenenti anche acido lipoico e coenzima Q10 con proprietà antiossidanti, altre invece contengono oligo elementi e licopene, o ancora daucus carota e tirosina (nella variante accelleratore di abbronzatura). Tuttu i principi attivi inoltre contentono estratto di aloe, ad eccezione del principio attivo anti-acne. I sieri con principi attivi antietà esistono nelle varianti: pepe nero, ibisco, sandalo giapponese, fico e rosa, cocco, tra le altre. Cambia la profumazione ma il risultato è lo stesso. Esiste anche una variante neutra del siero antiage da nebulizzare, completamente priva di profumazione. Esiste anche la variante dei principi attivi acceleratore d’abbronzatura e quella per chi pratica attività sportiva , ricca di sali minerali che supporta la pelle a rinfrescarsi e mantenere inalterato il suo ph. Esiste infine un principio attivo anti-acne che rallenta la produzione di sebo e la proliferazione dei batteri cutanei.
Skin up infine è disponibile in 6 colorazioni diverse. Ogni boccetta di principio attivo contiene 50 ml di prodotto.
Vi lascio gli inci dei vari principi attivi per vostra comodità di consultazione. Considerate sempre che nella variante neutra non è presente profumo.
Trovo che Skin Up sia un prodotto valido che fa ciò che promette. Un passo avanti nella skincare quotidiana pratica e veloce. Lo trovo anche molto utile da portare in borsa per rinnovare l’idratazione del viso durante il giorno quando se ne sente la necessità (restando nel numero di trattamenti quotidiani consigliati dal brand). L’unico piccolo difetto potrebbe essere la difficoltà di reperire i principi attivi sul mercato. Ma confido in una sempre maggiore diffusione capillare del dispositivo nel tempo, per ovviare a questo problema.
Pro : veloce, pratico ed efficace
Contro: per le pelli molto secche potrebbe comunque essere necessario anche l’uso di una crema viso in inverno
Prezzo: €128 il cofanetto base contenente il dispositivo e due principi attivi, cad boccetta antiage € 27, mentre €29 cad. tutte le altre
Dove acquistare: online sul sito Skinup
Made in : italy
Pao: dei principi attivi 6 mesi
Voto : 8/10
Conoscevate Skin Up? Vi incuriosisce questo nuovo concetto di skincare?
Baciuzzi
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