La mia esperienza!
Qualche giorno fa sono stata contattata dalla deliziosa Alice pr della Stefano Saccani Distribution, azienda che distribuisce in Italia alcuni brand di makeup, skincare e haircare tra cui Laura Mercier. Alice mi ha invitato a partecipare ad una makeup masterclass in Rinascente a Palermo tenuta dalla mua Alice Coloriti. L’argomento della lezione era sostanzialmente come imparare a valorizzarsi col makeup. Immaginate il mio entusiasmo, sia perché non si finisce mai di imparare su questo argomento (e a me sembra di avere appena iniziato), sia perché conoscevo il brand Laura Mercier di fama e ho sempre desiderato provare i loro prodotti.
Arrivata in Rinascente, mi ha immediatamente accolta la gentilissima Maria che segue il corner Laura Mercier in Rinascente. Mi ha subito accompagnato al tavolo allestito per me e per tutte le altre partecipanti (eravamo 8 in tutto) e mi ha presentato alla mua Alice.
Già soltanto vedere quel tavolo “imbandito” di specchi, pennelli e prodotti per la base viso, mi ha fatto sentire come se mi stessi sedendo al tavolo per la cena di Natale 🙂
Abbiamo iniziato struccandoci!
Come probabilmente saprete il filo conduttore della filosofia Laura Mercier è Flawless face, ovvero un viso impeccabile, quindi buona parte della lezione si è basata su come preparare la pelle a ricevere una buona base makeup e poi ci siamo concentrati sulla base makeup vera e propria. Il trucco occhi, labbra ecc. viene lasciato in ultimo, giustamente, ma fa quasi da contorno, perché se la base trucco viso è perfetta il gioco è fatto.
Abbiamo poi idratando il viso ed il contorno occhi ed abbiamo iniziato con la base viso.
Base makeup viso
La prima cosa che Alice mi ha fatto applicare è stato il foundation primer Radiance che ha un colore bronzato lievemente perlescente appena uscito dal tubetto, ma che si fonde perfettamente con l’incarnato non appena si applica e regala immediatamente luce al viso e lo uniforma. La perlescenza svanisce appena applicato. La texture non è per niente siliconica, quanto piuttosto leggera, quasi come una vera e propria crema. Ho provato sulla mano anche il foundation primer hydrating, che invece ha un colore bianco, ed anche lui non ha consistenza siliconica. Da quel che ricordo, ma correggetemi se sbaglio, sia il primer radiance che il primer hydrating non contengono siliconi. Ad ogni modo non vi aspettate la consistenza siliconica e trasparente dei primer classico, per capirci. A proposito di primer sapevate che Laura Mercier ha sviluppato il primo primer makeup nel 1996? L’obiettivo del primer è quello di esaltare le performance del fondotinta che verrà applicato dopo.
Abbiamo poi applicato il fondotinta; Alice ha scelto per me il tinted moisturizer nella colorazione bisque. Si tratta di un fondotinta leggerissimo, setoso che appena applicato oltre ad uniformare, colpisce per l’idratazione che dona. Esso inoltre dona luminosità ed opacizza allo stesso tempo, in quanto oil free. La copertura è media ma è un prodotto modulabile e si possono applicare più strati fino ad ottenere il risultato desiderato. Alice ci ha fatto applicare il fondotinta solo dove serve ad ognuna di noi, non su tutto il viso. Devo tenere conto di questo consiglio.
Poi è arrivato il momento del correttore. Alice ci ha fatto provare il famosissimo Secret Camouflage, costituito da due correttori, uno più aranciato ed uno più chiaro. Il primo annulla l’occhiaia scura, il secondo illumina il contorno occhi. Lo abbiamo applicato in piccolissima quantità col pennello in quanto ha una texture piuttosto dura ed applicandone tanto (ma credetemi non ce n’è assolutamente bisogno) si rischiano le antiestetiche pieghette nel contorno occhi. Anche in questo caso il correttore va applicato solo dove c’è l’occhiaia non sotto tutto l’occhio, altrimenti si appiattisce l’area a livello ottico. Ne abbiamo applicato un alone anche attorno al naso e dove ognuna di noi aveva piccoli segni, discromie lievi o brufoli. Cioè il Secret Camouflage è praticameten una gomma da cancellare. L’unica cosa che ho notato però è che bisogna prendere confidenza con la sua texture duretta. Io l’ho comprato tanto mi è piaciuto, però penso che lo userò con le dita per scaldarlo un po’ e farlo fondere meglio e non per le occhiaie…visto che tende ad evidenziarmi le pieghette. Ad ogni modo sono ancora in fase di sperimentazione, quindi ancora non mi pronuncio in via definitiva. Trovo sia più un corrector che un concealer ecco, per capirci bene. Nasconde correggendo.
Non abbiamo potuto giocare con la Translucent Loose Powder, altro prodotto famosissimo del brand. Resto curiosa, ma rimedierò presto, lo so.
Ok è il momento del makeup.
Abbiamo prima applicato il primer occhi .
Poi sugli occhi ho applicato il Caviar Stick eye colour, Alice ha scelto per me la colorazione Sandglow, un marrone chiaro bronzato e caldo, delicatamente shimmer. I Caviar stick sono matitoni ombretto pratici e morbidi che si sfumano benissimo appena applicati e poi si fissano e durano a lungo.
In piega e sfumato abbiamo poi applicato col pennello da sfumatura un ombretto opaco in cialda, Alice ha scelto per me il Laura Mercier matte eye colour nella colorazione Truffle, un marrone bruciato caldo medio, che si sfuma divinamente. In foto Truffle è quello in alto a sinistra, quello in primo piano è un altro delizioso ombretto in cialda ma dal finish satinato.
Poi mascara. Ho applicato il Laura Mercier Long Lash Mascara, che allunga le ciglia ma in modo naturale.
Come blush Alice mi ha fatto provare lo stupendo Laura Mercier Second Skin Cheek nella colorazione Lotus Pink, un meraviglioso corallo chiaro molto delicato. Sono stata lì lì per prendere anche questo, ma mi sono trattenuta pensando quanti blush ho a casa. Poi un leggerissimo contouring con un bronzer, il matte radiance baked powder, delicatamente ambrato e opaco.
Infine rossetto: Alice mi ha proposto un colore nude ambrato con qualcosa di malva. Molto naturale. Purtroppo non ricordo il nome del rosseto ahimé. Però ero troppo contenta del risultato finale che vedevo allo specchio a mia discolpa.
L’effetto finale è quello di un makeup che c’è ma praticamente non si vede. Cosa che a me piace assai. Molto portabile, da mattino fino a sera. Un makeup che esalta le mie caratteristiche senza stravolgermi. Inoltre il viso risulta molto naturale, uniforme e luminoso. Insomma lessi is more.
Mi sono molto divertita, rilassata ed ho imparato tante cose, oltre a pucciare il mio ditino qua è la in vari rossetti, ombretti e blush. Vi lascio una carrellata di foto sugli stand Laura Mercier in Rinascente…insomma era o non era il paradiso di ogni beauty blogger?
Bella esperienza davvero. Ringrazio ancora Alice e la Stefano Saccani Parma per avermi dato quest’opportunità.
Penso che vi parlerò ancora a lungo di Laura Mercier e dei suoi prodotti, a partire dal Secret Camuflage che sto stressando per bene.
Intanto vi ricordo che se volte acquistare online i prodotti Laura Mercier potete farlo nelllo shoponline di Stefano Saccani o presso punti vendita La Rinascente.
Cosa ne pensate della filosofia flawless face? Vi piace il risultato finale del mio makeup?
Baciuzzi
Disclaimer: In questo articolo ho espresso il mio giudizio sincero, come sempre, e non è stata posta nessuna condizione per la sua stesura. Il Secret Camouflage è stato acquistato da me.